martedì 30 giugno 2009

Primo consiglio comunale a Sanremo: Zoccarato apre alla minoranza

Sanremo - Il sindaco: "Ricordatevi che il salto della quaglia non paga - dice Zoccarato - la politica si fa per ideali non per stare con il più forte". L'opposizione chiede un assessore alla Floricoltura.
Il primo consiglio comunale di Sanremo, come era facile immaginare, ha suscitato l’interesse dei cittadini. Sala gremita e fermento tra i presenti. Fotografi e operatori televisivi accalcati per immortalare i volti dei nuovi consiglieri e degli assessori della giunta Zoccarato. Si parte con l’inno nazionale: tutti in piedi per ascoltare e intonare “Fratelli d’Italia”. Appello e poi subito nel vivo della questione.Primo punto all’ordine del giorno: vengono nominati i consiglieri e i primi fra i non eletti che entrano in consiglio in sostituzione dei nominati alla carica di assessore. Tutti d’accordo e il primo punto in discussione è così archiviato.Presiede la seduta il consigliere anziano Massimo Donzella, presidente del consiglio provinciale, che ricorda le funzioni del consiglio comunale e dei consiglieri: “L’assemblea elettiva - dice Donzella - in un momento difficile come questo deve avere toni misurati. Bisogna puntare l’attenzione sulle questioni importanti. Il consiglio rappresenta “unitariamente” la città. In tutti Italia i consigli comunali sono stati espropriati del loro ruolo - continua Donzella - è tempo di recuperare le funzioni propri di questa assemblea.“Il presidente del consiglio comunale ha un ruolo fondamentale - commenta ancora Donzella - mi viene in mente Giuseppe Biancheri, nominato a vita presidente del consiglio provinciale, a lui e al suo equilibrio dobbiamo ispirarci.All’ordine dl giorno c’è l’elezione del presidente e del vice presidente del consiglio comunale. Parola a Paolo Pippione capogruppo del Pdl, che propone Marco Lupi. Antonio Sindoni dell’Udc chiede approfondimento sulle ragioni della candidatura del vice presidente, che Zoccarato intende affidare alla minoranza. Vengono concessi alcuni minuti di sospensione, per riflettere. Prima però si vota il presidente: 20 favorevoli e 11 astenuti e Marco Lupi è nominato presidente. Applausi. Poi le minoranze si ritirano per valutare la proposta di Zoccarato e decidere se accettare la vicepresidenza.La minoranza accetta la proposta della maggioranza e indica nel fratello dell’ex sindaco Borea, Riccardo, il deputato a ricoprire il ruolo di vicepresidente. La proposta Riccardo Borea riceve 9 voti favorevoli e 22 astenuti.Si passa al giuramento del neosindaco Maurizio Zoccarato, che premette: “Questa giunta non è frutto di compromessi, è la squadra che ho fortemente voluto”. Vengono nominati il vicesindaco Claudia Lolli e gli assessori, i cui nomi erano già stati comunicati nei giorni scorsi. Inizia il discorso di Zoccarato: “Il rinnovamento è iniziato proprio dal nuovo consiglio e dovrà interessare tutte le istituzioni sanremesi. Dopo tanti anni di amministrazione deludente è ora di cambiare sul serio”.Zoccarato rigrazia Borea per essere intervenuto e chiede a Luigi Ivaldi, ex assessore ai Servizi Sociali di non lasciare il consiglio, come ventilato in questi giorni, augurandosi che si possa mettere a disposizione della città e di collaborare con Gianni Berrino, suo successore. Tributo di stima anche per Alberto Biancheri, ex assessore alla Floricoltura.Tra gli applausi il sindaco propone di intitolare una parte dell’Aurelia Bis a Emilio Revelli e alcuni tratti della pista ciclabile a Gino Napolitano e a Gianni Cozzi."Ricordatevi - commenta Zoccarato - che la politica si fa per ideali, non per stare con il più forte, il salto della quaglia non paga. Mi rivolgo ai giovani del Pd e dell'Udc. Lavorate per il bene della città non per interessi personali o di partito".Prendono poi la parola in sequenza Gianni Berrino, Claudia Lolli, Umberto Bellini e Franco Solerio, per i ringraziamenti e per qualche battuta formale.L'ex sindaco Claudio Borea dichiara di non voler portare avanti un'opposizione antagonista a tutti i costi, ma di essere interessato ad un lavoro costruttivo, facendo ogni scelta e ogni battaglia per il bene della città: "Abbiamo iniziato un percorso - dice - progetti che richiedevano più di un quinquennio per essere portati a termine. continuate quanto di buono abbiamo progettato". Interviene poi il consigliere d'opposizione Eugenio Nocita, seguito da Antonio Sindoni, che punta il dito su sicurezza e floricoltura, Alberto Biancheri, Leandro Faraldi, Riccardo Borea e Andrea Gorlero (il più acceso e polemico fra gli intervenuti).La discussione procede serena, con qualche frecciatina, ma senza che i toni si alzino. in generale l'opposizione chiede che venga al più presto designato un assessore alla Floricoltura. Si ragiona sulle ordinanze per la sicurezza e il decoro di Sanremo annunciate da Zoccarato. Gli esponenti dell'ex amministrazione Borea non mancano di rivendicare i risultati ottenuti negli anni precedenti.Prende la parola Luigi ivaldi, che conferma le sue dimessioni: "il sindaco Zoccarato è nato nel 1975, io sono entrato in consiglio comunale proprio in quell'anno - commenta Ivaldi - mi rendo conto che è tempo di lasciare, in me prevale la stanchezza. Mi scuso con i miei elettori. Passo il testimone a Daniela Cassini".Il caprogruppo del Pdl Paolo Pippione interviene come voce della maggioranza, seguito dal presidente del consiglio Marco Lupi.
Fonte: Riviera24 - http://www.riviera24.it/articoli/2009/06/29/64605/primo-consiglio-comunale-a-sanremo-zoccarato-apre-alla-minoranza-le-foto

lunedì 22 giugno 2009

Il sindaco di Sanremo Zoccarato presenta la sua squadra

Sanremo - Deleghe assegnate tenendo conto dei risultati elettorali. Richiesta grande disponibilità di tempo a tutta la squadra che appoggia il Sindaco. Restrizione economica per gli assessori, niente auto di ordinanza e telefonini di servizio solo per ricevere.

Il neosindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato ha presentato la nuova Giunta comunale. Zoccarato trattiene per se le deleghe a floricoltura, sicurezza, grandi eventi, personale, comunicazione e rapporti con la Rai. Il vice sindaco sarà Claudia Lolli, con delega a pubblica istruzione e pari opportunità. Questi gli assessori: Franco Solerio, rapporti con le società, patrimonio, contenzioso e affari legali, infrastrutture sportive e recupero centro storico; Umberto Bellini, lavori pubblici e protezione civile; Gianni Berrino, servizi sociali, verde pubblico e politiche giovanili; Antonio Fera, ambiente, riqualificazione palazzi comunali e del centro storico, ecologia; Giulio Ghersi, arredo urbano, attività produttive, sviluppo tecnologico; Alessandro Il Grande, viabilità, frazioni, cimiteri e servizi demografici; Giuseppe Di Meco, promozione turistica e cultura. Due gli assessori esterni: Diego Maggio, bilancio, programmazione economica e finanziaria; Alessandro Dolzan, urbanistica.

Fonte: Riviera24

mercoledì 10 giugno 2009

Il Popolo della Libertà ha la meglio a Sanremo


Il neo Sindaco, Maurizio Zoccarato avrà una maggioranza di 18 consiglieri più il Sindaco. 12 saranno i Consiglieri del Pdl (Franco Solerio, Umberto Bellini, Alessandro Il Grande, Gianni Berrino, Massimo Donzella, Marco Mauro, Luca Lombardi, Giulio Ghersi, Giuseppe Di Meco, Giuseppe Sbezzo Malfei, Maria Luisa Gugliotta, Mauro Menozzi); 3 quelli di ‘Vince Sanremo’ (Fera, Balestra e Marco Damiano); due della Lega (Marco Lupi e Alessandro Burato); uno di ‘Sanremo è donna’ (Jessica Aloi).All’opposizione ci saranno due consiglieri di ‘Uniti per Sanremo’ (Luigi Ivaldi e Daniela Cassini); 3 o 4 del Pd (Gorlero, Infante, Prevosto e Giordano); 3 de ‘La città onesta’ (Riccardo Borea, Eugenio Nocita e Gian Maria Tinelli); uno de ‘La città nuova’ (Alberto Biancheri); 1 o 2 dell’Udc (Ninetto Sindoni e Attilio Pasquale), oltre a Claudio Borea. Esclusi i candidati delle liste ‘minori’. Non hanno ottenuto alcun seggio Massimo Saviozzi, Bruno Barbaro e Francesco Castagnino.
Fonte: http://sanremonews.it/it/internal.php?news_code=90884

mercoledì 3 giugno 2009

Chiusura Campagna Elettorale Amministrative Sanremo 2009

Sabato sera presso l'azienda di famiglia si è tenuto il tradizionale incontro con amici e simpatizzanti del candidato Giuseppe Di Meco. Oltre 300 persone hanno partecipato all'incontro che ha visto presenziare oltre al candidato G. Di Meco, l'On. Alessandro Scajola, il Senatore Gabriele Boscetto e il candidato sindaco Maurizio Zoccarato. Molto apprezzati gli interventi che hanno affrontato le problematiche cittadini e le modalità di intervento concretamente attuabili, senza fare troppe promesse irrealizzabili come è consuetudine solitamente in campagna elettorale. La speranza è quella che si arrivi a governare la città già dopo il primo turno, questo per avere tutte le carte in regola per governare al meglio, evitando accordi con altre fazioni politiche per un eventuale ballottaggio.